Il libro

È il 23 maggio e siamo nella città di Palermo. Al Foro italico, il famoso lungomare del capoluogo siciliano, si sta per svolgere uno degli eventi più clamorosi della lunga storia che ha visto contrapposti Mafia e Stato. Don Vito Mimangiolacoppola, noto boss del mandamento di Lupara Mozzata, ha deciso di dimostrare la superiorità della Mafia sfidando i rappresentanti dello Stato e della società civile ad una partita a scacchi. In breve sarà una sfida tra cervelli a servizio gli uni della Criminalità e gli altri della Legalità.

Ad accettare la sfida del vecchio boss per conto dello Stato è Giacomo Gattinori, questore di Palermo, uomo integerrimo. Ma il capo di Cosa Nostra pone delle condizioni, poche ma inderogabili. La prima, che la partita a scacchi venga giocata tra due ragazzi, ognuno rappresentante di ciascuna squadra. La seconda, che la partita si svolga pubblicamente e venga rappresentata come una partita di scacchi vivente. Terza, ed ultima, che la partita si svolga il 23 maggio a Palermo, giorno che l’antimafia e la società civile hanno eletto come simbolo di Legalità… e questo alla Mafia non va proprio giù.

E così in questo giorno importante scendono in piazza come pedine degli scacchi per la squadra della Legalità magistrati, Forze dell’ordine, giornalisti, uomini e donne comuni, cittadini onesti che, con il loro esempio, hanno fatto terreno bruciato intorno agli interessi della Mafia impegnandosi nella creazione di una società che si basi sui valori di legalità e uguaglianza.

Nella parte dei neri, i loro avversari: la squadra della Criminalità. Tra di loro i picciotti, la manovalanza reclutata in quei luoghi frutto del degrado e dell’ignoranza, gli estorsori del pizzo, gli spacciatori di droga, i banchieri e i funzionari corrotti, gli usurai e tutti coloro che con le loro azioni ostacolano le buone pratiche dello Stato.

Ma ormai tutto è pronto. Un grande telo con sopra disegnate le 64 caselle della scacchiera è stato fissato al manto erboso del Foro italico. Gli spalti, dove gli spettatori hanno preso posto, straripano. Le squadre e i giocatori stanno per entrare in campo. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni. La cronaca dell’incontro è affidata a Giovanni Microfono che sarà aiutato da validi commentatori internazionali. I due campioni si scrutano. La partita sta per iniziare. È tempo di entrare in gioco e… tu per quale squadra tiferai?!